Presentato al "Premio Strega 2013"
Uno psicoterapeuta e il suo cliente viaggiano per mare. A quattro mani scrivono il diario, prosa simpatica e di presa immediata, fatto di compagni di viaggio, escursioni, luoghi meravigliosi, gag irresistibili, emozioni. Il lettore è chiamato a godere e divertirsi con loro, a partecipare al medesimo viaggio. L’umano affaccendarsi viene sdrammatizzato da uno sguardo fresco e affettuoso, dall’umorismo che permette di prendere la vita per il verso giusto.
Silvio Perrella, noto critico letterario e già direttore del Premio Napoli, dopo aver letto “Da costa a costa”, commenta:
“Una crociera? C’è qualcosa di più “comune” di una crociera? I nostri due autori - Dario Voltolini e Lorenzo Bracco - decidono di tenere un diario di bordo, intitolato Da costa a costa ed edito da BookSprint Edizioni. Loro hanno deciso che la vita quotidiana va indagata senza arrestarsi dinanzi a nulla. I loro corpi e le loro menti sono già provati da disagi, disavventure, incomprensioni, dolori e via seguitando. Non per nulla uno è l’analista dell’altro. Ma il loro confronto li ha portati a varcare gli steccati professionali.
Entrambi vogliono trasformare in linguaggio quel che gli accade durante lo scorrere dei giorni “infraordinari”. Entrambi hanno bisogno di riposo e terapia. E la crociera gli viene incontro come un momento di sospensione. Perdipiù è economica.
Ne vien fuori una scrittura d’indagine psichica e geografica, tutta tenuta su una nota implicita di umorismo: un umorismo usato come un distanziatore dal dolore, ma anche capace di mischiarsi alla pietà. La crociera è finita; si torna in treno a casa propria; si torna con qualche minuto di anticipo: cosa succederà? Succederà che la trafila dei giorni seguirà il suo corso e sorriso e pietà andranno dosati come forme di resistenza e insieme come uno stile che ha tanto da vedere con il pudore”.
Da costa a costa per me prima era solo l’America, ora è anche l’Italia.
Il libro ti fa venire voglia di conoscere ancora più a fondo i personaggi.
Ho letto Da costa a costa. Ho capito che sono nati i nuovi Fruttero e Lucentini. Quelli di oggi.
È tutto vero , si percepisce la genuinità del racconto, e in qualche modo invoglia a fare un viaggio che solitamente si crede noioso e che invece può essere, con la giusta compagnia, esilarante.
So bene cosa capita quando si viaggia in crociera. E qui è riportata l’esperienza senza inserire elementi di fantasia. Questo è un libro reale, un vero diario. È vita reale da crocierista con parti comiche, impacciate e buffe.
Psicoterapeuta e paziente sono andati al di là del legame professionale. Vivevano emozioni nuove per entrambi in sintonia e in modo anche divertente. Mi è piaciuto come cresce il loro rapporto, come cresce la loro reciproca confidenza.
Una vita normale consumistica che diventa poesia. Consigliata la lettura a tutti quelli che vedono nel viaggio la poesia e il mito.
Mi è piaciuta la confidenza tra dottore e paziente, hanno condiviso delle emozioni nuove per entrambi essendo allo stesso livello di amicizia, nessuno dei due si aspettava che cosa fosse una crociera.
Mi è piaciuto questo libro perché l’ho trovato simpatico. È un libro leggero, cosa che di questi tempi fa piacere per sdrammatizzare tutte le cose che capitano.
È scritto talmente bene che sarei corsa immediatamente in un’agenzia di viaggi! Si ride molto, e ha una struttura così insolita che fa sì che sia impossibile spegnere la luce.
In alcuni momenti mi è venuto il mal di mare dalle risate, soprattutto sulla tratta Napoli Capri.
Mi è piaciuto il modo scanzonato di accogliere le persone e le avventure della vita e gli imprevisti. Un libro necessario!
Un umorismo leggero e spontaneo mai banale o serioso.
Un libro che si legge con un sorriso da costa a costa.
Non solo mi è venuta la voglia di fare una crociera quanto la voglia di vedere la vita e le sue cose in modo più morbido.
Boccaccesco nelle scene umoristiche e tenero negli intimi ricordi familiari.
Da costa a costa, è un libro perfetto per chi vuole fare un viaggio divertente e conoscere nuovi luoghi seduto comodamente sulla propria vecchia poltrona, senza affaticarsi.
Ho letto casualmente il libro “Da costa a costa” e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Mi aspettavo il solito stucchevole racconto di un viaggio ma invece è molto divertente, di facile lettura e riesce a penetrare gli animi dei personaggi con incisività ma anche con leggerezza. Bello.
Buonasera, ho finito Da costa a costa, mi ha messo di buon umore e le assicuro che non mi succedeva da un bel po’ di tempo a questa parte. Grazie!
Buonasera dottore, Mi sono divertita molto leggendo il suo libro. Dopo averlo finito però mi sono accorta che quella leggerezza che mi ha fatto così ridere è una cosa seria e la vorrei nella mia vita.