Linda viene dal mare, Giosuè attraversa la sua vita in tempesta. Le loro vite scorrono parallele per anni, sempre alla ricerca di un “io” che tra i tormenti legati alla perdita delle certezze e delle radici, stenta ad emergere, ad urlare la propria voce. Mai davvero soli o forse troppo soli trovano l’uno nell’altra una impensabile famiglia.
Il racconto è avvincente ed ho trovato sorprendente il modo in cui i due protagonisti intrecciano le loro vite tanto diverse. L autrice con delicatezza e sensibilità affronta i temi dell immigrazione e dell omosessualità. Un racconto da leggere