I racconti dell’eros sono le storie di personaggi avvolti da sentimenti, umori, arringhe interiori che impediscono la gestione lucida e razionale delle proprie vite, proprio come dovrebbe essere, per tutti, quasi fosse un diritto. Tuttavia l’interpretazione, l’evoluzione, la personale visualizzazione romantica nella forma e nei contenuti, di questa scossa incontrollabile, prende vite diverse, raccoglie personaggi opposti imprevedibili con giochi narrativi che ricalcano il gioco erotico delle relazioni, nella dialettica e nell’altalena dell’emotività. La scelta di vivere pulsioni o cullare gelosie, tensioni fino a mutarlein emozioni, diventare fate o orchi, accettare o rifiutare, sta ai personaggi, alle storie o al giudizio insindacabile dei lettori, come se l’Io narrante fosse l’Eros, inappellabile, indifferente, insensibile a qualsiasi bieca moralizzazione o percezione sindacante. L’alone positivo o torbido di taluno e di talaltro è solo uno sfruttamento narrativo.