Rain si innamora, ricambiata, dell’uomo sbagliato, Robert. Inizia a frequentarlo, nonostante non le nasconda di esser sposato, con due figlie poco più piccole di lei. Sempre più conscia dell’errore e dell’impossibilità del rapporto, Rain si scopre incapace di razionalizzarlo. Niente frena il turbinio di emozioni e sentimenti. Incapace di allontanarsi, è sempre più invischiata nell’intensità dei sentimenti, e nella relazione fra Robert e le figlie. Di pari passo crescono l’incontrollabile desiderio e la voglia di stare con lui, la frustrazione, e la vergogna. I sentimenti le generano dolore, e volgono verso la tragedia, ma ciò non la ferma dal vivere un amore profondissimo e infinitamente appagante, un legame fra anime divise scopertesi legate. Anche David, coetaneo, innamorato di lei, e che non le è indifferente, corretta scelta per i suoi sentimenti, niente può contro l’irruenza e l’incontrollabilità della passione che la attira verso Robert.
Tutti i personaggi, principali e non, risaltano nella penna 3D della Nosenzo, con spessore emotivo che lascia il lettore incredulo, allibito, e attonito, affrontando sentimenti che la morale comune non accetta, sebbene veri. Un racconto di profonda introspezione psicologica e emotiva, che ricorda come ragione e razionalità non ci guidino, ma i nostri sentimenti e il nostro disperato bisogno di essere amati.