L’autrice vuole ricordare i sogni che ha vissuto come fossero delle vite reali durante il coma. Si organizza in diverse fasi: dall’operazione al coma indotto presso il Policlinico di Bari, all’attività nella struttura di Castellana in terapia intensiva, al periodo trascorso nella casa di cura di Turi, fino al ritorno a casa. La storia inizia il giorno del suo compleanno, quando, a causa di una caduta, la portano in ospedale per l’intervento e da qui, il coma che segue con la vita parallela. Laura si trova a vivere un’esperienza tra sogno e realtà, dove scrive alle sue amiche, tiene un’intervista per la Gazzetta del Mezzogiorno, sente Veronica, suo figlio e il marito, ma tutto resta confuso. Al risveglio non c’è traccia dei messaggi. In appendice sono contenute le descrizioni delle amiche di Laura, compresa la sorella, importanti nei ricordi e nel presente. Infine, Laura ringrazia tutti coloro che l’hanno aiutata, con un pensiero gioioso, relativo al ritorno alla normalità a casa, apprezzando pienamente la sua vita.
Un libro autobiografico davvero interessante ed entusiasmante.
Ho letto il tuo libro, commovente! Rivela una donna forte
Dopo aver letto 'VITE PARALLELE',spero di poter riassumere chiaramente le mie impressioni. Magica copertina,buona struttura e suddivisione degli eventi ,valore anche terapeutico perquesta commistione delle 2vite,commovente intromissione delle voci,( figlio,amiche,marito) che chiariscono e collaborano xla ricostruzione degli eventi
una amica cosi commenta: Letto il tuo libro. Incosciamente. vivevi la tua vita. Scambiavi i nomi. agivi con stupore. Non sapendo che questi sogni. erano dovuti al tuo coma. . La meraviglia del dopo alla realtà’ accettare la sicurezza. del tuo cammino. la forza e la volontà’ aiutata dai tuoi cari. Bella la descrizione delle tue amiche xche’ loro sono il diario dell”adolescenza. Carina la zia Gianna che vi dava il vov x aiutarvi nello studio. Sogni e realta’ sono loro che sono presenti in tutti noi