Due giovani amanti, dopo sofferenze e peripezie, riescono a coronare il loro sogno d’amore. Ma la loro felicità dura poco, perché l’apocalisse di Pompei del 79 d.C. incenerisce i loro corpi, ma non il loro amore. Esso aleggia ancora, come un respiro silenzioso fra le rovine delle domus, dei templi, dei decumani: vivo, immutato, da millenni.