In Francia all’inizio del XII secolo, Roland, un cavaliere errante, vuole raggiungere Mirabeau per poter partecipare al torneo organizzato in quella città e cercare di conquistare fama e bottino nel campo cintato. Ma, soprattutto, vuole tentare di rivedere la sua amata Giovanna costretta a sposare, per un accordo tra famiglie, il principe di quella signoria Enrico, il quale la considera una sua proprietà. Durante il viaggio prende al suo servizio un giovane contadino che dovrà affrontare insieme al suo nuovo signore feudale varie prove di coraggio e determinazione che lo faranno crescere nella stima e nell’affetto di Roland. Giunto a destinazione, il suo amore per Giovanna e lo svolgimento del torneo prendono una piega tragica e Roland deve lottare duramente per salvarsi. Il suo valore però non sarebbe sufficiente contro le forze che vogliono schiacciarlo se non intervenisse un eroico frate che riesce a coinvolgere a suo favore la forza del neonato Ordine Templare. La vicenda è l’occasione per avere uno spaccato della società feudale e far rivivere in maniera storicamente fedele (per quanto possibile in un’opera di fantasia) un’epoca pittoresca ed affascinante.