Molte volte ho pensato di mettere per iscritto la mia avventura di imprenditore, dico avventura e non attività perché tutto è iniziato quasi per caso in Israele. Le mie aspettative erano altre, ero appassionato della mia professione di architetto, ma odiavo le burocrazie che già all’inizio degli anni 70 erano esasperanti. Ero, inoltre, consapevole che il mondo non finiva nel mio Friuli ma che le opportunità all’esterno fossero diverse, molteplici e affascinanti. I fatti descritti sono tutti veri e questa loro originalità, completamente fuori dagli schemi imprenditoriali, mi ha spinto a raccontarvi ciò che ho fatto e vissuto. Per mancanza di tempo procrastinavo sempre il desiderio di scrivere. Tempo fa, costretto a letto per un po’ di tempo, ho approfittato per la stesura. Non si tratta di un manuale di tecnica costruttiva ma di un racconto del mio percorso “PAL MONT”, che in friulano identifica colui che va a lavorare lontano da casa. La biografia descritta si riferisce a prima del 1990, ma mi riprometto di raccontare anche il seguito; ci sono molte altre vicende di cui non ho parlato non meno interessanti di queste.