Consigliato ad un pubblico 16+
I Comanche, costretti da altre nazioni più aggressive a lasciare i territori d’origine e spingersi a sud, avevano trovato una nuova terra dove stabilirsi. Resi forti e spietati dalle avversità, avevano combattuto a lungo contro uomini rossi e uomini bianchi pur di diventare i dominatori di quella che chiamavano Terra Comanche. La comparsa di una nuova razza di bianchi, gli yankees, che, dapprima molto timidamente, poi sempre più invadenti e arroganti, presero a costruire case, fattorie e città sulla loro terra, costrinse i Comanche a porsi una difficile domanda: combatterli o conviverci? Possono due etnie completamente diverse tra loro per cultura, visione del futuro, religione, economia, principi sociali e morali, coesistere? Può il capitalismo più spinto comprendere il panteismo e il naturalismo? Freccia-Che-Vola-Lontano e James Kassel si incontrano in alcune occasioni (accidentali e cercate): in una lotta contro un puma, per una caccia all’orso, durante un tentativo di furto di bestiame, dopo uno scontro con dei cacciatori di bisonte… Ogni volta discutono animatamente sui reciproci modus vivendi e provano in qualche modo a superare le iniziali diffidenze. Riusciranno, tra dubbi e certezze, a mantenere la pace tra i due popoli? A non farli scendere in una guerra di cui il fato ha già stabilito il vincitore? Oppure, ancora una volta, la presunta supremazia razziale e l’espansionismo più bieco sotto la bandiera del Destino Manifesto avranno la meglio?