Il 21 dicembre 2012, la data indicata nel calendario Maya come la possibile fine del mondo, è ormai alle spalle. Nulla, in apparenza, è accaduto e il mondo ha tirato un sospiro di sollievo. Ma davvero la profezia era sbagliata? Indagando sull’omicidio avvenuto a Roma di un ex investigatore privato, Brandon Collins, un agente della CIA, cinico e disilluso, si imbatte in un filone che lo porterà a scoprire verità inconfessabili sull’origine del genere umano e sulla imminente fine del mondo, come previsto dalla profezia dei Maya, tenute nascoste all’opinione pubblica dai Governi mondiali. Una struttura segreta, composta da scienziati e capi di governo, tira le fila di un’avventura mozzafiato che coinvolge anche il Vaticano, servizi segreti e mercenari al soldo di poteri forti. Collins dovrà muoversi in un terreno infido e pericoloso, dove è difficile distinguere gli amici dai nemici e dovrà più volte rischiare la sua stessa vita. E alla fine, grazie all’aiuto di una bambina “speciale”, dotata di poteri telepatici, riuscirà a trovare la soluzione per impedire l’annientamento dell’umanità. Non sarà la fine del mondo ma l’inizio di un “nuovo mondo”, un salto evolutivo frutto di una modificazione genetica di molti esseri umani, dagli sviluppi imprevedibili. Lui stesso ne uscirà profondamente cambiato, al punto di volersi riappropriare di una vita che credeva di aver perduto per sempre.