Tempo di Ricostruzione. Si fatica a liberarsi della polvere della guerra. Un giovane tenente ne è intossicato, s’allontana dalla realtà e si rifugia in un suo mondo di letteratura e di speranze in una società più giusta e pacifica, nel quale non c’è posto per il figlio appena nato. Il piccolo soffre del distacco del padre e a sua volta impara a rifugiarsi in un altro mondo, quello della fantasia e dei sogni, nel quale un albero del fico diventa il più fedele amico. Gli chiederà di aiutarlo con il suo profumo magico a soddisfare il bisogno d’amore che lo tormenta. In ogni fanciullo nascono favole destinate a svanire, esauriti i sogni sboccia l’uomo schiavo della realtà.