“Nel breve arco di una calda estate, i ricordi più puri di Paolo, quelli della sua fanciullezza, vennero sporcati da una realtà che, da bambino, non poteva conoscere”. E’ questo il filo conduttore di questo breve romanzo. Il ritorno nei luoghi dell’infanzia a distanza di molti anni, scatena una serie di emozioni e situazioni inaspettate, che porteranno il protagonista all’amara conclusione che i ricordi del mondo incantato dell’ infanzia è meglio che restino lì dove la nostra mente li ha per sempre riposto.