L’arte della magia esige pazienza e amore per la natura e per tutti gli esseri viventi. È essenzialmente l’arte del riconoscere e del rendere visibile la verità delle cose, e utilizza a tal scopo i colori e le parole, le piante, i fiori e i dolci; è magia l’arte di aiutare qualcuno a essere felice e a realizzare i suoi sogni. Il mago è convinto che “chiunque può risolvere i suoi problemi, se lo desidera”; è un uomo che ha sfidato i suoi limiti superandoli, che ha trasformato le proprie debolezze in punti di forza per sé e per gli altri. Non che sia perfetto, anzi; ma è saggio. Sa ascoltare la sofferenza di chi ancora non riesce a volare e sa trovare l’antidoto giusto per ogni caso; è mago colui che rende possibile l’impossibile. La magia è uno sguardo che affonda nella bellezza della vita, un atto di fiducia che stravolge le regole della logica e attende risposta. I bambini lo sanno, la praticano costantemente in tutti i loro giochi; le favole dei miei tre maghi nascono dal desiderio d’incoraggiarli a mantenere quello sguardo sulla realtà anche quando saranno grandi, così da continuare a sognare, a credere e a osare.