Il mio nome è Anita e mi piacciono le viole… Anita è un amore finito, una disillusione e la volontà di prendere in mano le redini del proprio destino, di superare gli scogli imposti dalla delusione, dai fallimenti emotivi. I capitoli si alternano tra la storia di Anita e quella di Marco, una persona dal corpo malato e dalla mente perversa. “Li osservo di sottecchi i sani, li nascondo nelle mie perversioni intrufolandomi nelle loro immaginazioni.” Due vite a confronto, diverse, intercalate tra schiettezze e inganni, un finale inatteso, dove il dolore di uno cede il passo al ghigno dell’altro.