La vita delle persone è sempre più influenzata dalla rete informatica e dalla realtà virtuale, le nuove generazioni crescono sempre più relazionando fra di loro attraverso internet e abbandonando i rapporti ed il contatto reale con le altre persone. In questa società si diffonde in rete un nuovo tipo di social network in cui è possibile crearsi una “ seconda vita ” e dove la maggior parte delle persone si rifugia per evadere dalla realtà e per incontrare nuove persone. Il nome di questo rifugio è A.L “ Alternative Life ”, una sorta di gioco dove, una volta creato il proprio avatar, è possibile trasferirsi all'interno di una città virtuale e comportarsi come nella vita reale, fare shopping negli appositi negozi, fare il lavoro che si preferisce, spostarsi con i mezzi pubblici, passare la sera all'interno dei locali e conoscere tante persone. A.L ha completamente condizionato la vita delle persone come una sorta di droga e chi ne è entrato a far parte non riesce più ad uscirne. Fra queste persone, però, ne esistono alcune capaci di condizionare questa realtà virtuale, persone che per un motivo sconosciuto possono entrarvi senza passare dalla rete ma bensì attraverso i propri sogni. Questi individui sono definiti i Dreamers, in altre parole i sognatori, persone che non risentono dell'utilizzo di A.L e che riescono a muoversi liberamente al suo interno essendo in possesso di particolari qualità. Persone comuni vedranno le loro vite cambiate per sempre, in seguito alla scoperta di questo, enigmatici individui dalla natura avvolta nell'ombra e un pericolo che lentamente si avvicina sempre più faranno la loro comparsa per complicare le cose. A cosa sarà dovuta la loro presenza, al caso, oppure c'è un motivo preciso dietro a questo. In questa società sempre più virtuale forse l'unica cosa che ancora ci lega alla realtà sono i sogni.