Perdersi nei meandri piu intimi della mente umana dove risiedono le paure, le angosce piu profonde che spingono gli uomini ai gesti piu disperati. Cosa spinge un ragazzo al suicidio? Cosa porta un uomo alla pazzia? In questa sua prima raccolta di racconti Perino cerca di descrivere queste emozioni, le riporta alla luce, rendendole semplici e chiare, quasi scontate, creando un interessante introspezione dell'animo umano. Un libro scorrevole e semplice con una forza narrativa che coinvolge e appassiona il lettore, invitandolo a leggerlo tutto d'un fiato.
Coinvolgente, affascinante, emozionante.
Sto rileggendo questo libro e mi chiedo perché quest'autore si sia fermato ? Abbiamo bisogno di sentire la tua voce, scrivi follemente ma scrivi!!
Ho visto che ti sei sposato. Non ho mai avuto il coraggio di parlarti, l'unico modo che ho avuto per starti accanto è stato quello di leggere le tue storie. Torna a scrivere. Manchi.
Ho comprato questo libro su una bancarella a Napoli e subito sono rimasta colpita. Frequento la facoltà di lettere moderne e nonostante qualche difficoltà espressiva il mio giudizio è estremamente positivo. Di autori veri, con qualcosa da dare ne sono rimasti pochi. Vorrei poterti scrivere in privato se è possibile. Ciao
Libro interessante da leggere complimenti all'autore
In questa quarantena ho avuto il piacere di trovare questo libro per caso, stavo passando un periodo molto difficile e mi ha aiutato leggere queste storie così vere. Mi dispiace non aver trovato nient'altro di questo autore e questa è un edizione abbastanza vecchia. speriamo di poter leggere qualcosa di nuovo molto presto
Adoro i tuoi libri e il tuo modo di scrivere, spero che presto potremmo leggere qualcosa tuo di nuovo.
Vorrei incontrare una persona come te per non lasciarla mai, leggere e vivere le tue storie, lo desidero tanto.
non ti conosco ma tramite le tue storie mi sono innamorata di te.
Sei il poeta degli ubriachi. Penso sempre a te quando solo sola.
Vorrei incontrarti per mostrarti che emozioni hai saputo darmi.
ho letto tutto quello che hai scritto, mi piacerebbe incontrarti spero che un giorno possa avvenire.
mi piacerebbe rincontrarti, perdendo te ho perso una parte di me. spero di poter leggere un altro tuo libro al più presto
Bellissimo
Top du top
leggendo i tuoi libri riesco a non dimenticare la persona che sei. continua a scrivere e spero che prima o poi ci potremmo rivedere. ciao
Ho letto questo libro dietro consiglio di un amico. In questo periodo ho attraversato un momento difficile e in queste pagine ho letto tanta speranza e tanta voglia di non arrendersi. Insomma proprio quello che mi serviva. Grazie, infinitamente grazie
Bello, bello, bello. Autore e libro! Auguri
Consiglio questa lettura, coinvolgente ed appassionata. Si sente che chi scrive è una persona capace di amare profondamente! Auguri.
conoscere l'autore e leggere un suo libro sono due esperienze fantastiche. consiglio vivamente la lettura.
Impossibile leggere e non innamorarsi dell'autore. Brividi dal primo racconto fino all'ultima rigo. Complimenti. XXX
Ottimo libro! Complimentoni all'autore! Veramente in gamba
A mio parere è un libro semplice e diretto nel messaggio che lo scrittore vuol comunicare. Trattasi di una serie di racconti con un tema raramente preso in considerazione come il suicidio, che porta il lettore a riflettere su cosa spinge una persona a suicidarsi e cosa la porta alla pazzia... Ritengo che il primo racconto ci apre subito una realtà presente tutti i giorni, la morte di una persona cara, mettendo in risalto nella parte finale della storia la bellissima poesia che divide come una finestra la vita e la morte ma con la frase" Un petalo di speranza in un millennio di sofferenza" troviamo appunto un soffio di speranza e conforto al di la del vetro . C'è una "scusa in più" per cominciare ad affrontare questa tematica e dal mio punto di vista il giovane scrittore c'è riuscito pienamente centrando il punto e aprendo una nuova prospettiva sul modo di pensare sul suicidio nei suoi racconti .
Complimenti all'autore! Un giovane dalle belle speranze!