Il racconto parte dal presupposto che i famigerati uomini grigi, presenti in tanti episodi di ufologia e fantascienza, esistano realmente e non sono altro che i nostri discendenti, che in seguito ad innumerevoli catastrofi, hanno subito modificazioni genetiche. Oltre a quello che già sappiamo sull’inquinamento del pianeta e dell’effetto serra, una serie di eventi quali una guerra atomica arabo-israeliana, grandi eruzioni vulcaniche e l’impatto di un grosso meteorite saranno concausa di ciò che provocherà queste mutazioni. Nell’anno 17500 questi esseri ridotti ormai in pochi milioni, scopriranno il modo di viaggiare nel tempo, oltre ad aver già scoperto il modo di controllare la gravità e costruire i famosi dischi volanti. Spinti dalla curiosità viaggeranno nel passato per scoprire la loro storia fino all’incidente di Roswell, che li porterà dopo qualche anno a palesarsi agli americani e iniziare una collaborazione nella famigerata Area 51. La morale che si evince dal racconto, è che quanti spinti dall’arroganza del potere e dalla bramosia della ricchezza non si accorgono del male che stanno arrecando a loro stessi, ai loro figli ed all’intera umanità. Lasciamo ai nostri figli un mondo in cui valga la pena di vivere e non di sopravvivere.