Nella prima parte di questo saggio, l’autore si spinge a considerazioni evoluzionistiche concernenti il Regno Vegetale, il Regno Animale e quello Umano. Pone ipotesi non solo concernenti la “reincarnazione” nell’ambito della specie umana, ma considera l’eventualità che animali, che definisce “superiori”, possano fare, dopo la morte, il “gran salto”. Nella seconda parte, narra la storia, dalla nascita alla morte, della coppia dei suoi cani Alani prendendo, da essa, elementi per giungere ad ipotizzare quanto di cui sopra. Esamina, altresì, le implicazioni nel rapporto tra loro e lui stesso e si addentra, quale psicologo, nell’esame inconscio di tale interazione.