Il filo conduttore che ha inteso percorrere l’autore è quello che colui che ha la Fede possiede un dono prezioso,ma essa non è indispensabile per credere nella creatività, è sufficente un’analisi di tutto ciò che ci circonda e che è sotto i nostri occhi. A tale scopo ha descritto com’è nata la materia, il sistema solare e l’universo, con un breve accenno a tutte le leggi e le forze insite in loro, è passato quindi alla descrizione della Vita, l’argomento in cui ha profuso i maggiori sforzi, per giungere a formulare interessanti domande e cercare di dare loro una risposta quanto meno credibile, ad esempio: CHI SIAMO NOI? sappiamo che siamo esseri formati da materia, ma il nostro vero IO non è certamente il nostro corpo, i numerosi organi che la compongono infatti costituiscono soltanto il mezzo col quale poter vivere. La nostra vera essenza è senz’altro la mente che formula e guida il PENSIERO e quindi le nostre aspettative, i nostri sentimenti, i nostri desideri e talvolta purtroppo le nostre violenze. Il Pensiero è un concetto astratto che viene elaborato dagli sterili atomi che compongono il nostro cervello; se paragoniamo il Pensiero alla SPIRITUALITà troviamo in entrambi la stessa difficoltà a capirli ed a interpretare la loro composizione. Ma il Pensiero sviluppato dalla nostra mente sappiamo che esiste, perché non dovrebbe esistere la SPIRITUALITà? Possiamo essere d’accordo o meno sull’esistenza dell'anima, ma non esiste nessuna legge o teoria scientifica che può contraddirne l’esistenza!
Dalle prime pagine ho avuto un impatto positivo.Complimenti perché trattare questi argomenti non é facile