L’opera è un tentativo razionale di confutare il panteismo relativistico e nichilista, mostrando evidenti prove logiche dell’esistenza di Dio dal punto di vista della ragione umana. Infatti, come la natura è un ente scientificamente limitato, necessita di un argomento creativo più grande, che è Dio. La trazione di causa effetto si muove infatti sulla trasduzione astratta dell’infinito matematico all’infinito ontologico.