“La macchinina rossa” è la storia autobiografica di Carmelo Bonelli che racconta una vicenda esistenziale intensa ed emozionante. Il racconto prende le mosse dall’infanzia trascorsa in un collegio di Noto, nella splendida Sicilia, traboccante di sole e colori. La vita di Carmelo non è semplice, ma il suo carattere e la sua energia lo portano a reagire. E forse la vita sa con chi ha a che fare. Nella seconda parte della narrazione seguiamo il protagonista nel suo percorso di vita familiare e professionale e conosciamo suo figlio Alessandro nato con una patologia rara. Da quel momento, la calma, la tenacia e soprattutto la forza dell’amore coinvolge tutti i componenti della famiglia; percepiamo la dolcezza della moglie Maria e l’entusiasmo del primogenito Stefano nell’affrontare la quotidianità. Una storia autentica, edificante, una voce e una scrittura semplici ma che arrivano dritte all’anima: tutto questo permette all’autore di trasferire al lettore l’intensità delle emozioni vissute. Non sembra di essere tra le pagine di un libro, ma di ascoltare il narratore che ci racconta la sua vicenda di vita e, se stiamo bene in ascolto, ci sono tante ispirazioni per ciascuno di noi.
La semplicità della narrazione, la leggerezza e la delicatezza con la quale vengono descritte situazioni e vicende anche dolorose rendono la lettura fluida e scorrevole. E' un libro che tocca l'anima di chi legge.