Il libro narra le “scintille d’amore” da me vissute dopo il “volo” di Cristina in Paradiso. è un diario, quasi giornaliero, che testimonia emozioni, spesso inesprimibili, vissute nello “strappo” subito. Noterete nella narrazione molti punti di sospensione. Esprimono ciò che le parole non riescono a dire: il silenzio di un sospiro, una lacrima che stenta ad uscire, un dolore che non trova riposo, un brivido d’amore che stordisce, un ricordo che sfuma nell’impossibilità di essere colto, un cuore che batte come un’eco lontana, un volto che sfuma nei colori di un tramonto carico di luce, baci che non si possono cogliere, parole che non hanno suono, occhi che non riescono a vedere, preghiere che si presentano mute. Sono infiniti i punti di sospensione, ora, nella mia vita... Una cosa in me è certa e visibile: l’Amore nessuno lo può toccare: vive e vivrà per “sempre” oltre la morte, oltre ogni confine! Mi chiedo: si può vivere senza Cristina? Si può? Lascio al mio caro lettore la risposta a questa domanda. Io, Enzo, continuo a vivere nelle “scintille d'amore” che l’incontro con Cristina “ancora” suscita... Cielo e terra si toccano in un “abbraccio” d’amore infinito!