Il nostro camminare, non è sufficiente, nascere oppure rinascere, perché ognuno di noi deve crescere, HOMO VIATOR; ecco il nostro modo di CAMMINARE che non si dovrà mai appiattire attaccandosi ai piaceri terreni. Le gioie, come le fatiche, saranno sempre il nostro passaggio terreno, un misterioso cammino, da vivere, come un pellegrinaggio che è sempre accompagnato dai tanti “FORSE”. Dove il nostro tutto sarà impossibile realizzarlo nel tempo. Solo la SPERANZA assieme alla fede, ci darà quella consapevolezza, e quella LUCE, che solo il vero Dio dona ad ognuno di noi.