“La zia signora” Maria Cristina nasce verso la fine dell'ottocento e vive fino agli anni Sessanta. La sua vita è costellata da avvenimenti lieti e tristi che si susseguono in maniera esasperante, forse perché ella stessa non ama un'esistenza tranquilla: è sempre alla ricerca di grandi emozioni, di rapporti inquietanti e di novità sconcertanti. Soffre, da piccola, a causa del distacco forzato dalla famiglia, ma questo dolore la fortifica e forma in lei un carattere deciso tanto da farle affrontare con determinazione ogni difficoltà; tuttavia, data la sua innata ironia è anche capace di sorridere e far sorridere gli altri delle sue vicende più strane. Il romanzo biografico, ma non privo di particolari di fantasia, è inquadrato in uno sfondo storico di grandi capovolgimenti politici, culturali e sociali; inoltre, svolgendosi, ora in Sicilia, ora a Napoli ci fa rivivere la peculiare quotidianità di quei tempi e di quei luoghi.