Tutto è com’è, ma non sempre quello che appare è ciò che si pensa che sia. In una concatenazione di fatti e personaggi, situazioni si tendono la mano per poi ritirarla all’improvviso, lasciando il lettore solo a tentare di chiudere una catena che, forse, non vuol essere piegata. In un presente che può essere ovunque, il disegno del caso e non solo, stampiglia la propria silhouette su figure che, con nomi e ruoli diversi, ogni giorno ci camminano o ci siedono accanto. Il romanzo ritaglia dal possibile una tranche de vie che nessuno ritiene improbabile, ma che tutti vorrebbero impossibile.