Astrusa è la vita

La raccolta costituita da componenti di varia lunghezza porta alla luce un lirismo carico di consapevolezza e maturità emotiva palesando un messaggio che, filtrato da un coinvolgimento personale e quindi da una focalizzazione interna, fotografa un vissuto complesso ma raccontato con trasporto autentico e palpitante. Una raccolta dai toni vibranti appassionata e delicata allo stesso tempo, soprattutto in virtù dei contenuti trattati e dello slancio lirico che caratterizza i testi; il referente principale si identifica molto spesso, in un “Tu” a cui sembrano indirizzati i componenti più delicati, ma colpisce anche il trasporto assoluto di quelli che raccontano l’importanza del ruolo di madre come “con amore”. Un lavoro sentito dai toni intimi e veri, apprezzabili nella sua genuina semplicità e nella sincerità dell’approccio espressivo in grado di renderlo ampiamente fruibile da tutte le categorie di lettori. Dai testi caratterizzati relativamente all’aspetto fonico, da un frequente e costante ricorso all’isotopia timbrica delle assonanze, delle consonanze e delle rime perfette sia alternate che baciate, traspare una vasta gamma di emozioni e circostanze che, nella fattispecie variano dalla sfera intima al ricordo, dal rimpianto alla sofferenza, dalla delusione per il fallimento alla certezza della rinascita, ponendo l’accento sull’evocazione di sensazioni, talvolta negative che ripercorrono esperienze dolorose e provanti come si evince in “Astrusa è la vita”, “Ho avuto fretta”, “L'ansia”. Le poesie mettono il lettore nella condizione di individuare alcune situazioni legate a fragilità personali e dissapori in ambito familiare, nuclei fondanti dell’ispirazione alla base della raccolta e, pertanto le chiavi di lettura per comprenderla.