Una raccolta incentrata sull’esistenza umana e sulla rievocazione dei ricordi che restano indelebili come quelli dell’adolescenza, un viaggio tra versi liberi e sciolti. Nei versi la rima non è fondamentale, sono essenziali le parole che riescono a far emergere mentalmente al lettore di essere dentro la poesia “e… Tu ci sei”. Vengono rappresentati i primi amori, i primi successi, le prime sconfitte. Appaiono ricordi dei suoi amici, molti ritrovati, alcuni scomparsi, che appaiono nel testo ode dopo ode. Vengono evidenziate lodi all’amore universale, come unica salvezza dell’uomo, AMARE-AIUTARE-AMARE e ancora l’amore implorato, sofferto, tradito ma sempre ricercato “E… Tu ci sei”. La componente religiosa appare prepotentemente, la fede manifestata in modo spontaneo, non bigotta. In alcune poesie emerge il dialogo con il Divino, attraverso preghiere e Lodi, il poeta ascolta i Suoi segnali, come quelli della Madre di Gesù, spesso evocata per la soluzione dei problemi di tutti “E… Tu ci sei”. Lo stile è molto personale, senza punteggiatura e ogni riga in maiuscolo, affinché il lettore scelga come apprezzarla rigo per rigo, vede il lettore protagonista ed a cui il poeta, tiene in modo particolare. Una raccolta che segue un ritmo preciso senza troppi eccessi, sembra lasciare dietro di se, alla fine della lettura, un silenzio assordante che attraverso la fede diventa preghiera.