Mi è piaciuto raccontare quel che mi veniva in mente in una linea della metro, in viaggio, in coda, in attesa del turno (di cui al numero eliminacode). Per quanto complessi percorsi mondani ci vogliano a tutti i costi incasellare, per effetto di una nefasta globalizzazione, non siamo numeri, ma individui, uomini, donne, creature libere. Fanno parte di quanto scritto appunti non di viaggio ma di vita, non sempre semplicemente vissuta. Seppure molti tratti siano romanzati, questo lavoro non è un romanzo, che non sarei capace di scrivere; non è un saggio, non sarei così esperto; tantomeno un trattato, ci mancherebbe altro! È un modo, e vorrei lo sia anche per il lettore, di ingannare l’attesa, nell’anticamera di un professionista o nel salone di un Ufficio postale (ormai non si va più in banca). E perché no, questo breve “sussidiario” si potrebbe aggiungere al bagaglio, prima di intraprendere un cammino naturalistico o religioso. Leggere invece di rimanere chini, con lo sguardo assorto sul video di un “social”. Potreste scegliere la versione e-book, se non riuscite a far a meno del dispositivo elettronico, anziché sfogliare le pagine di un libro.
Ho letto e riletto la sintesi della tua vita che mi è piaciuta molto per la veridicità riscontrata, ma in particolare per la sua freschezza , scorrevolezza fino a farti sentire" compagna di viaggio" . Hai vissuto una vita variegata di gioie e di prove , ambedue indispensabili per crescere bene, fortificati e anche se può sembrare un paradosso, sereni : in pace con te stesso e con gli uomini. Auguri di cuore.