Come dei flash back, quasi delle istantanee che scorrono proiettate su uno schermo; dei cortometraggi visualizzati con l’intensità di una situazione che arriva al suo clou attraverso una serie di passaggi inattesi e, a volte, improvvisi. Così si mostrano le vicende raccontate. Vicende che si sviluppano seguendo il loro naturale epilogo. Racconti di vita quotidiana nei quali è facile rispecchiarsi o fatti così surreali che ti lasciano col fiato sospeso fino alla fine. Storie, ricordi, emozioni, affetti, sogni… che si incrociano, si perdono, si inseguono, si rincorrono, si intrecciano in un sottile, sottilissimo filo conduttore: la narrazione di storie, di “Storie Diverse” dove, a volte, è solo il ricordo di un’emozione realmente vissuta.