Tante cose, tanti eventi, tante presenze cambiano la nostra vita, lo abbiamo sperimentato durante il covid: tutto può mutare da un giorno all’altro. Il cane però rappresenta quasi il simbolo di un amore incondizionato e di una fedeltà che dura tutta la sua vita. Argo entra nell’esistenza di una giovane coppia, riempiendola di piccole gioie, di giochi, di guai. Costringe i due giovani ad imparare che cosa significhi prendersi cura di un essere vivente e, alla fine, è lui, almeno così sembra, ad occuparsi di loro, a sollevarli nei momenti duri, a rallegrarsi con loro nelle gioie. Il suo punto di vista è il motivo conduttore del libro: è il cane che sceglie il padrone, è il cane che insegna l’amore.