Bernard Franceschini, un ricco possidente che vive a Casta, un villaggio nel nord della Corsica, mentre sta rientrando a casa, muore in un incidente stradale. Salim, il marocchino braccio destro di Bernard nell’azienda di famiglia, non crede nella morte accidentale dell’amico, che egli considera ed ama come un padre ed insiste affinchè la gendarmeria di Saint Florent non archivi il caso. Ostacolato dal Capitano Martin, egli inizia la sua indagine personale. In questo viene aiutato dagli amici di Bernard: Laurent, un deputato al Parlamento francese, sua moglie Sylvie, amante di Bernard e Maria, la sua ragazza, figlia di un nazionalista còrso moderato che non ha molta simpatia per gli arabi. Quando i sentimenti di Bernard verso Salim si riflettono nel suo testamento, Salim deve affrontare non solo pregiudizi, razzismo e invidia, ma anche un mondo parallelo di crimini, droga e violenza presenti sull’isola. Una storia che vi terrá col fiato sospeso fino all’ultima pagina e che ha come sfondo la Corsica e la sua incomparabile bellezza.