“Concerto per chihuahua” narra di due amiche: Coriandoli, una grossa labrador color miele, e Sascibuffi, una piccola chihuahua rossa. Le due cagnette vivono a Vigevano con i loro compagni umani, Andrea il filosofo e Valeria la scrittrice. Qui trascorrono giornate serene, che vengono gioiosamente sconvolte dalla nascita di una bella cucciolata che Cori dà alla luce “improvvisamente” - almeno così appare agli occhi di una Sascibuffi esterrefatta… Tanto che i piccoli riceveranno l’appellativo di “apparsi”. Un normale menage familiare piacevolmente rotto qua e là da strani sogni fantastici che iniziano a popolare le notti delle due quattro-zampe, accompagnandole in incredibili viaggi inter-stellari, alla scoperta di mondi insospettati. Realtà e fantasia, verità e sogno, gioco e impegno, si mischiano e si intrecciano, fino a confondersi completamente. I dialoghi, ricchi di comicità e di spunti divertenti, attraversano il quotidiano andando a scandire il trascorrere del tempo, finché, improvvisa e crudele, la prepotenza della vita si affaccia con tutta la sua tragicità, creando una nuova storia nella storia. L’autore e il racconto tutto vengono travolti da un’imprevedibile realtà che va ad impossessarsi del libro, rendendolo vivo di nuovo vivere e altro dal se stesso precedente all’evento. Ma la magia non abbandona le nostre protagoniste, che accetteranno di portare avanti un’importante missione, volta a donarci nuove possibili coraggiose alternative alla “normalità” del lasciarsi vivere e alla “scontatezza” del dolore.