Consigliato ad un pubblico 14+
Anno 2060: una donna sessantacinquenne, nubile e sola, appena pensionata, esce dalla banca in un’insperata tiepida giornata quasi autunnale. Decide allora di riempire il proprio tempo vagando tra i luoghi ove trascorse la sua giovinezza e i ricordi che quegli spazi affettivamente connotati le susciteranno. Soler, donna dall’ormai trascorsa e luminosa carriera, ripercorrerà tanti e tanti chilometri di ricordi, entro pochi chilometri di spazio: da quelli che furono i suoi primissimi amori infantili, fino all’epoca in cui arrivò a prendere consapevolezza di quella che sarebbe stata la sorte della propria vita amorosa e privata. Lo svelamento di un’esistenza narrata al termine di un’ineccepibile carriera professionale, il cui destino più intimo e personale, però, pare fosse stato presto segnato dalla “profezia” del nome proprio. Un romanzo, quello dell’ALGIDA SOLEROs , tra il genere distopico e il non troppo utopico, in cui i paradossi di un Paese dall’inaspettato Regime Monarchico e Protezionista, accompagneranno il racconto delle memorie di quell’anima pia – non meno travagliata e contraddittoria – quale risulta essere Soler.