Tutto nasce dall’ascolto di una notizia alla tv circa il ritrovamento di un cadavere nell’intercapedine di un muro, mentre si eseguivano i lavori di ristrutturazione di un appartamento nel centro storico di Napoli. Dopo anni di apparente oblio, il caso si è ripresentato con irruenza alla memoria e a guidare il filo del racconto ci pensa il giovane avvocato Alvise Stolberg con la sua caparbia perseveranza per fare luce su di un delitto misterioso di cent’anni prima. L’indagine s’intreccia allora con la narrazione del cuore di Napoli, con i suoi trascorsi storici, i suoi colori, i sapori, le atmosfere reali e surreali. Un giallo “paglierino” da leggere d’un fiato durante un viaggio, neanche troppo lungo o per allietare una tediosa serata di pioggia, al caldo di un ambiente domestico.