A differenza di quanto l'uomo abbia ponderato nei secoli, per gli abitanti di un’antica valle, il Mondo è un luogo interminabile e senza origine, dove ogni singola esistenza è indispensabile all'evoluzione e al mantenimento dell'universo; anche se, spesso, alcune vite impongono il loro volere nelle vite altrui, influenzando i loro percorsi non sempre in positivo. Come nel caso di Met, uno dei protagonisti del racconto: Met Sullivan è un ragazzo di città, che, suo malgrado e sin da piccolo, si ritrova a fare i conti con la figura paterna che impone le proprie direttive. Il testo racconta anche il tragitto che Palanka è indotto a fare per seguire i propri genitori, costretti a migrare in un mondo diverso da quello natio, per sopperire a necessità basilari. Ciò nonostante, Palanka riesce ad adattarsi nel nuovo mondo, dove prevalgono la frenesia e le abitudini digitali. I loro destini finiranno per incrociarsi e unirsi indelebilmente, al di là di ogni dogmatismo: al centro del loro legame c'è una figura autoritaria, ossessionata dal controllo e dal passato, che scatenerà ripercussioni indelebili.