Se la vostra mente fosse un edificio, come sarebbe fatta? Vi siete mai posti questa domanda? Alberto Marucci, un famoso e giovane architetto, sì. Ha iniziato a progettare la casa facendosi molte domande, e tutte riguardavano Alberto stesso. Dopo un primo progetto il protagonista fa costruire la casa, ma poi si rende conto che la mente non si può considerare come qualcosa di statico. Perciò impazzisce, perché capisce di non conoscere la propria identità. La sua esperienza gli porterà via molte cose per molto tempo, ma gli regalerà anche una storia da raccontare, che decide di racchiudere in un diario una volta raggiunta un’età avanzata.