L’uso dei vaccini per combattere la pandemia che affligge tutto il mondo rappresenta uno degli argomenti attualmente più dibattuti: come qualcuno aveva previsto, la continua evoluzione del virus obbliga a rincorrerlo con nuovi vaccini e dosi successive. Questo libro si ferma alla sesta dose, ma non ne fa un’analisi farmacologica, bensì uno degli effetti che molti no-vax paventano, quali la modifica del DNA, in una prospettiva fantascientifica e si spera, fantasiosa. In tale prospettiva, la sesta dose del vaccino non ha come obiettivo la lotta al virus, bensì la modifica del DNA degli umani, perseguita dagli Anunnaki, i “Figli delle Tenebre”, con l’obiettivo finale di sottomettere l’uomo e renderlo schiavo, togliendogli la capacità razionale e la libertà. Si avrebbe, quindi, in prospettiva una società totalitaria, basata sul potere degli uomini forti, assetati di potere, in cui l’elemento femminile assumerebbe solo il ruolo di oggetto per soddisfare la lussuria. La definizione – ad opera dei “Figli della Luce” – di un antidoto che possa scongiurare questa prospettiva – definita “Secondo Diluvio Universale” – passa attraverso la missione del protagonista che assume la sesta dose e poi, attraverso varie peripezie, con l’aiuto dell’amico alieno Kenobi, raggiunge finalmente l’obiettivo.