Cecilia riuscirà a riprendersi ciò che un tempo era stato suo dopo molti momenti di sconforto e smarrimento, superati grazie alla forza d’animo. Il senso di colpa e il travaglio interiore, suscitato da quell’errato comportamento passato, le stavano consumando il presente, si sentiva impotente, consapevole che nessun gesto riparatore avrebbe potuto rimediare veramente a ciò che era successo e che non si poteva più cambiare. Quelle lettere avevano stravolto la sua vita e quella dei suoi familiari, li avevano fatti tanto soffrire, anche se infine, gioire. Quelle lettere, avevano avuto la forza di far crollare un’impalcatura solida come la sua famiglia, e di farla rinascere, ancora più robusta e arricchita di nuovi affetti, svelando l’immensità dell’amore di due madri e la grande generosa obbedienza di una figlia, ligia alla sacralità della figura materna.