Torino, pochi anni fa. Lorenzo è un trentenne con un lavoro precario e una storia di vita passata e presente molto inquieta. Le sue giornate sono scandite da turni di lavoro saltuari, psicofarmaci, alcol e tanto disagio psichico. L’esasperazione di una vita che lui percepisce come avversa e il suo nichilismo lo trascineranno in un vortice di eventi che si riveleranno molto difficili da controllare.