Vincitore del "Premio della Giuria Narrativa Edita"
Un aereo privato in partenza da Ciampino destinazione Mosca scompare dai radar della torre di controllo. Da quel momento si muove la ricerca dell’aereo scomparso ma solo dopo molti mesi la sua carcassa viene ritrovata fra le montagne dell’appennino tosco-emiliano nascosta in mezzo alle abetaie. Il Commissario Arienti e il suo vice Saltarello si scontrano così con “l’inafferrabile” mistero della esistenza reso più difficile da risolvere se accompagnato, come nel ns. caso, dall’egosimo e dalla crudeltà di delinquenti di alto bordo. La storia ci porta a Mosca e in Kazaksthan in mezzo alle infide manovre del KGB della Russia comunista.
Libro interessante! ti consente di passare piacevolmente il tempo grazie anche ad una trama continua e fluida aggiunto al fatto che non è un libro lungo e pesante.