Costanza è costretta dalla vita a diventar donna troppo in fretta, a provvedere alla famiglia come se fosse già adulta, a sperimentare precocemente la maternità nel suo grembo senza poi poterla vivere tra le sue braccia. La vita non perde occasione per spezzare i sogni di un’adolescente e farle assaporare il sapore ingiusto ed amaro di chi dà e poi toglie. Un amore rubato. Due figli negati. Una vita che continua il suo cammino, lasciando indietro sogni, speranze, desideri e bisogni. A Costanza viene data una seconda opportunità: quella di avere una famiglia felice, ma con una serenità apparente. C’erano due figli da cercare, da abbracciare. Da conoscere. Da amare! Travolta da questo amore materno rimasto sospeso, decide di rischiare il suo matrimonio, si mette in cammino per recuperare quel suo passato che le ha logorato il cuore. Un destino favorevole le dà una mano, ma un colpo di coda avverso scatena l’incomprensione della sua famiglia e si ritrova di nuovo divisa a metà: riconciliata con il passato, deve affrontare un presente che continua a toglierle gli affetti più cari. Sarà Betta, una ragazza capitata per caso nella sua vita, a ricordarle che: “il passato diventa il campo su cui lavorare per migliorare il futuro.” Costanza riprende in mano la sua vita e cerca… “di recuperare anche questa volta i cocci andati in frantumi… Il tempo è un grande maestro di vita capace di guarire le ferite, anche quelle più profonde, lasciando solo le cicatrici a ricordare ciò che è stato.” Le cicatrici sono i segni del passato, l’Amore la vittoria del presente, il futuro la Speranza del domani. La vita di Costanza è un’altalena, sospesa nel tempo, radicata nel suo bisogno di famiglia, la sua felicità ne farà le spese molte volte ma, alla fine, pur tra le lacrime, scoprirà che la Vita è una sfida e che vale la pena raccogliere quella sfida e rilanciare… convinta che il tempo scorre sempre in avanti… e che il futuro ha un volto tutto da scoprire! Costanza è una donna come tante, ha avuto una vita come tante, è rimasta in silenzio come tante, ha subito e sopportato come tante… ha saputo amare… come poche.