“Io sono qui” è un libro personale che sento vicino, in quanto ho avuto un’esperienza molto simile a ciò che ho scritto (ad esclusione della morte della protagonista). Un libro emotivo e personale, intimo, un dialogo con me stesso. La protagonista, in seguito a un incidente, perde la vita. Ritorna come presenza, al solo scopo di narrare la sua storia d’amore, su un diario che lascia nella camera da letto che condivideva col suo ragazzo, con la speranza che lui lo legga, affinché possa comprendere l’amore nei suoi confronti, anche dopo la morte. Un amore profondo, imperituro, eterno, puro, ingenuo, dolce, poetico… ma soprattutto, l’amore che ho sempre definito “la base del nostro essere umani”.