Giorgio Feltre, secondogenito di una famiglia di contadini, lavora coi suoi fratelli nella tenuta di proprietà, gestita con rigore e pugno di ferro dal padre-padrone Giacomo con il quale le liti e le incomprensioni sono all’ordine del giorno. Anche la sua vita sentimentale non è priva di problemi: fidanzato con una avvente ragazza, Ester, che ama profondamente, non riesce a fare a meno di frequentare Zoe, una giovane ed affascinante vedova della quale è divenuto amante. La morte prematura di Ester, causata da un male incurabile, e la scoperta di essere un figlio adulterino, getta Giorgio in uno stato di prostazione dal quale non riesce a riprendersi nonostante l’amorevole vicinanza di Zoe e il nuovo lavoro nell’officina meccanica in società con l’amico Francesco D’Anzi. Dopo qualche anno l’incontro con Luisa Caroli, donna di straordinaria bellezza ma dalla personalità inquieta e contorta, della quale s’innamora perdutamente, sembra scuoterlo da quella sorta di rassegnata apatia causata dagli avvenimenti sentimentali e familiari, ma è anche l’inizio di una sofferenza sentimentale dovuta alla egocentricità della giovane Luisa Caroli. La chiamata alle armi e agli eventi drammatici e tragici che seguono, sconvolgeranno irrimediabilmente la sua vita.