“Capelli biondi, lunghi e sciolti sulle spalle, e un lungo abito sempre rigorosamente bianco. È il ritratto di una giovane donna: una figura leggiadra, ma al tempo stesso inquietante, che ha animato le notti di una calda estate in Versilia, nell’anno 2000. Una figura d’altri tempi e senza nome, che ben presto e non a caso, è stata battezzata: “Dama Bianca”. Una figura che ha incuriosito, e forse anche un po’ spaventato, quanti hanno avuto il “piacere” di riuscire a vederla mentre si aggirava per le strade di Marina di Massa. Un caso che giorno dopo giorno si tingeva sempre più di giallo, tanto che le redazioni dei quotidiani e delle emittenti televisive locali hanno iniziato ad occuparsi di questi strani avvistamenti: è cominciata così una vera e propria “caccia al fantasma”, che sin da subito ha mobilitato esperti di parapsicologia e che, indubbiamente, ha suscitato anche la curiosità della gente…La stessa curiosità che ha avuto l’autrice del libro, la quale ha cominciato a raccogliere materiale, nonché testimonianze dirette e indirette, per poi farne un interessante “saggio-romanzato”, come ama definirlo lei stessa. E come ogni pubblicazione che si rispetti continuerà a dividere l’opinione pubblica, coloro che credono ai fantasmi continueranno a farlo e gli scettici, probabilmente, rimarranno tali. Ma lo scopo del libro non è quello di rafforzare o far cambiare opinione ad alcuno, ma semplicemente quello di raccontare una strana ed eccitante storia, che molto ha fatto discutere, fino a diventare un vero e proprio tormentone estivo.”
[Simonetta Tonarelli - Giornalista del Quotidiano La Nazione]