Le falene volano di notte, e di notte desiderano la luce. Questo spirito induce tre storie a sorreggersi l’un l’altra in una roccaforte di pagine e parole. In questo regno la vita cresce nell’ombra. In sottofondo ad un pagamento d’affitto c’è il riverbero della musica live e le eco degli orgasmi di sconosciuti paganti. Nella fuga dalla superstizione umana vi è il desiderio del ritorno alla natura, imbattendosi nella città senza esservi nati. Nella noia di una vita ordinaria, il desiderio di comunicazione, ultimo spiraglio di luce, affinché le falene non brucino invano.