Micheal Marshall, pilota d’aerei, conosce un prima e un dopo: un ictus, seppur leggero, che lo colpisce in uno dei suoi tanti voli, segnando una rottura nella sua esistenza. Quando si risveglia è in un letto d’ospedale, incapace persino di dire alla bella moglie Annie come si senta. Le conseguenze dell’ictus non si manifestano tanto sul fisico dell’uomo, che presto tornerà al vigore di un tempo, quanto piuttosto in altri settori della sua vita, ben più profondi e significativi. Da semplice racconto di una disavventura, gradualmente, questo libro si trasformerà, infatti, nella testimonianza di eventi strani e inspiegabili.
Lettura scorrevole e piacevole. La storia intrattiene e prende molto la curiosità, personalmente ho gradito molto il modo in cui lo scrittore trasmette i sentimenti interiori del personaggio protagonista e come crea la suspense. Lo rileggerei di nuovo, lo consiglio.
Piacevolissimo leggerlo. Lo consiglierei.