Una Londra uggiosa e grigia. Frank osserva, oltre i vetri, il riverbero dei lampioni su infiniti anelli di pozzanghere. Nuvole di piombo. Goccioline di pioggia si increspano tacite negli aspri rami degli alberi già spogli. È in quei momenti che i ricordi di Frank viaggiano nel passato, tornando alla sua adolescenza, quando sei amici si ritrovano uniti in quella che loro definiscono “élite di pensatori nottambuli”. Gli incontri segreti si svolgono in una grotta della brughiera di Devon. È durante quelle notti che i ragazzi riescono a trovare un equilibrio alle loro vite. Finché qualcosa interviene a mutare gli eventi… Come tutte le questioni irrisolte, il dilemma di Frank tornerà a bussare alla sua porta. Un vorticoso turbinio di suspense e adrenalina è generato, fino all’ultima pagina, da un dramma senza scampo di un giallo mozzafiato.
Ho avuto la fortuna e il piacere di leggere questo libro nonché gli altri precedenti racconti dell'autore ed è per questo che ne conosco il percorso di crescita e di maturazione nella scrittura. "La ragazza di Stamford" è un romanzo appassionante, dinamico e mai scontato negli eventi che si susseguono e, soprattutto, introspettivo: l'abilità nel descrivere stati d'animo e pensieri del personaggio coinvolge chi legge al punto da creare un' empatia tra questi ed il protagonista tale da non consentire di distogliere l'attenzione dalla lettura!!! Ho, inoltre, percepito ed apprezzato la passione per la scrittura quale strumento attraverso il quale interpretare la realtà esterna ma anche quale mezzo per comprendere la propria interiorità. Consiglio vivamente a tutti di leggerlo!
ENTUSIASMANTE Se dovessi scegliere una sola parola per descrivere "la ragazza di Stamford" userei proprio l'aggettivo entusiasmante. Un libro che ti cattura fin dalle prime battute, che ad ogni pagina fa scaturire la curiosità di conoscere cosa succederà in quelle successive; e così si finisce per leggerlo tutto d'un fiato. La suspense che aumenta con l'andare del racconto e il non riuscire a comprendere dove finisce la realtà e dove inizia la fantasia sono solo due degli infiniti buoni motivi per leggere questo libro.