Sogno, realtà, alterazioni delle percezioni sensoriali, sono tutte sensazioni che giungono al nostro cervello, alcune provenienti dai nostri sensi, altre create all'interno della nostra mente, dai nostri ricordi o dai nostri desideri, altre ancora forse a noi giunte da una realtà oltre la realtà, oltre la vita. Come è possibile distinguere ciò che la mente riceve da svegli da quanto ad esempio riceve in sogno? Spesso noi, a ciò che proviene dalla nostra fantasia o a quanto è nel nostro intimo, attribuiamo una esistenza indipendente da noi stessi... e se tutto questo fosse vero? Se fosse una realtà nella realtà? Il colonnello Ferro nel coma vive una vita parallela e nella morte una vita oltre la vita. Tutte queste sensazioni via via vanno sovrapponendosi le une alle altre fino al punto da non essere più distinguibili tra loro, sono tutte realtà parallele che la mente di Franco accetta ormai per non impazzire. Ma, alla fine, l'unica vera realtà è la visione della vita oltre la vita, la visione di quel mondo caldo e pieno di amore.
Moooolto interessante!
Complimenti davvero per questo libro!
mi piace questo argomento, ho letto molti altri libri in proposito e sono affascinato da questo tipo di argomentazioni: nessuno scienziato, dottore, psicologo mi ha mai convinto sul motivo per cui sogniamo
Ritengo il libro vada consigliato ad amici e conoscenti. l'autore si esprime con linguaggio facilmente accessibili ed i concetti esposti risultano ben comprensibili.