Jonas e Agostino: così lontani nel tempo eppure c’è un filo conduttore che li unisce nonostante i cambiamenti della società, dallo sviluppo invadente della tecnologia a un percorso di secolarizzazione che sembra inarrestabile. Quale è questo filo conduttore? Cosa può unire un mistico, teologo e filosofo come Agostino a un grande filosofo della scienza come Hans Jonas? Leggendo queste pagine vi accorgerete che quando si parla di libero arbitrio, sia che siamo al VI secolo a.C, sia che siamo nel 2012 , cambia poco. Possono cambiare le terminologie, possono cambiare gli approcci filosofici, ma c’è una sostanza del dibattito che non conosce cambiamento e mai lo conoscerà. Il confronto tra i due maestri della filosofia ne è una testimonianza.
la tematica affrontata non è di certo semplice,ma l'autore ha avuto la capacità di renderlo facilmente conprensibile... complimenti!!
Il libro mi è piaciuto tantissimo. E' interessante vedere come l'autore propone il problema del libero arbitrio nei secoli. Consigliato!!
Il libro è interessante e mi è piaciuto tantissimo. Consigliatissimo!!!
E' interessante osservare come a distanza di secoli, il problema del libero arbitrio sia sempre lo stesso.
un libro attuale e dinamico!!!!
Bravissimo il Perigli nel rendere accessibili a tutti concetti filosofici estremamente universali di cui non sempre ci rendiamo conto! Sono in attesa di un suo prossimo libro!