La kriss è il diritto tradizionale della popolazione romanì. Nata e cresciuta con i cosiddetti “zingari”, da secoli regola la vita e le controversie della minoranza più popolosa d’Europa. La kriss è “norme morali”, è “valori condivisi”, è “complesso di leggi”, è un vero e proprio “tribunale”. “Zingari” residenti nel vecchio e nel nuovo continente fanno riferimento a “Corti di giustizia” costituite dagli uomini “saggi” dei tanti gruppi di cui la popolazione romanì è composta. Antidoto alla faida, il diritto romanì regola dispute di ogni tipo seguendo procedure precise. E lo fa anche in Occidente, confutando il monopolio statale della produzione giuridica. A pochi passi dai tribunali ufficiali e di fronte a leggi statali che mai l’hanno tutelata nei suoi rapporti interni, la popolazione romanì si appella ancora alla sua kriss, e grazie ad essa resiste. Conoscerla costituisce un’opportunità per decostruire stereotipi e pregiudizi, per apprendere la morale, i valori e le leggi degli “zingari reali”. Conoscerla rappresenta un’occasione per restituire alla popolazione romanì la sua “identità umana” e per costruire - insieme - una convivenza finalmente diversa.
Bellissima cugina mi è piaciuto il tuo libro.Un bacione